Credito al consumo e divorzio: respirare finanziariamente, rimanere sereni

Blog | Blog

Un divorzio o una separazione dà origine a due nuove vite da (ri)costruire: due abitazioni, spese legali, una nuova organizzazione per i figli, talvolta un riacquisto di quota o il rimborso di debiti comuni.
Usato con prudenza, un credito al consumo può svolgere un ruolo di ammortizzatore — a condizione che resti responsabile, trasparente e conforme alla LCC.

Da MultiCredit, rendiamo questa fase più sicura grazie a un’analisi individuale, riservata e quantificata, per proteggere il vostro budget e il vostro futuro.


Quando un credito al consumo può aiutarvi durante un divorzio

  • Spese immediate: onorari di avvocati o mediatori, cauzioni, traslochi, arredamento della nuova casa.
  • Liquidità temporanea: in attesa della definizione di un assegno, della vendita di un bene (auto/immobile), di un bonus o della liquidazione del regime matrimoniale.
  • Consolidamento dei debiti: sostituire vari piccoli prestiti o carte con un’unica rata mensile, più chiara e gestibile.
  • Riacquisto di quota immobiliare (soulte) – caso per caso: il credito può coprire spese accessorie (notaio, lavori urgenti, tasse) se la capacità di rimborso e la LTV restano solide.
  • Stabilizzazione del bilancio familiare: distribuire le spese nei primi mesi della separazione per preservare l’interesse dei figli (custodia, attività, spostamenti).

Priorità assoluta: la rata deve restare sostenibile dopo affitto, spese, contributi di mantenimento e costi legati ai figli.


Cosa prevedono la legge e le banche

  • LCC: verifichiamo capacità di rimborso e solvibilità (ZEK/IKO) prima di emettere un’offerta.
  • Trasparenza: dichiarare eventuali crediti in corso, separazione dei beni (prevista o già attuata), pensioni corrisposte o percepite.
  • Ipoteca e quota immobiliare: il “capitale proprio duro” richiesto per un’ipoteca non può essere creato tramite un credito al consumo; può invece coprire spese collegate all’operazione.

Condizioni indicative (esempio)

  • Importo: 3’000 – 400’000 CHF
  • Durata: 6 – 84 mesi
  • Tasso fisso indicativo: ca. 5.9 % – 10.95 %
  • Rimborso anticipato: possibile in qualsiasi momento
  • Assicurazione decesso: inclusa (saldo coperto)
  • Riservatezza: nessun contatto con il datore di lavoro

(Parametri finali in base al profilo, alle spese, ai redditi, alle decisioni giudiziarie, ai dati ZEK/IKO e ai partner creditizi.)


Due mini-scenari illustrativi

Scenario A — Nuovo inizio rapido

  • Importo richiesto: 12’000 CHF (2 mensilità di deposito + trasloco + arredo base)
  • Durata: 36 mesi · Tasso: 7.9 %
  • Rata indicativa: ~376 CHF · Interessi totali: ~1’536 CHF

Scenario B — Consolidamento debiti

  • 3 crediti/carte per un totale di 22’500 CHF → 1 solo prestito di 22’500 CHF
  • Durata: 48 mesi · Tasso: 7.5 %
  • Rata indicativa: ~541 CHF (invece di ~3 × 230–250 CHF)
  • Vantaggi: chiarezza, scadenze unificate, possibile riduzione del costo totale.

(Simulazioni indicative — da affinare con i vostri documenti.)


Documenti utili (per velocizzare l’analisi)

  • Sentenza o convenzione di separazione (se disponibile).
  • Redditi: 2–3 buste paga, attestazioni (assegni familiari o pensioni pagate/percepite).
  • Spese: affitto, assicurazioni, pensioni, custodia/figli.
  • Debiti: piani di rimborso o carte (trasparenza ZEK/IKO).
  • Estratti conto recenti, documento d’identità, permesso di soggiorno (se applicabile).

Errori frequenti da evitare

  • Sottovalutare il costo totale della doppia gestione (trasporti, assicurazioni, abbonamenti).
  • Allungare troppo la durata per ridurre la rata → aumento del costo totale.
  • Moltiplicare micro-prestiti o carte di credito: meglio un solo prestito chiaro.
  • Ignorare le pensioni (da pagare o ricevere) nel calcolo della capacità.
  • Rimandare troppo: meglio stabilizzare presto un budget realistico.

Il nostro metodo: chiaro, umano, responsabile

  1. Analisi a 360° (redditi, spese, figli, ZEK/IKO, obiettivi).
  2. Simulazioni: 2–3 durate, rata obiettivo, “stress test” del budget post-separazione.
  3. Strutturazione: credito singolo o consolidamento; piano di rimborso anticipato (13ª, bonus, vendita di un bene).
  4. Accompagnamento fino alla firma (e dopo), con verifiche a 3–6 mesi.

FAQ rapido

Il credito può finanziare la quota immobiliare (soulte)?
Non per il capitale proprio richiesto dall’ipoteca, ma può coprire spese accessorie se la capacità lo consente.

Cosa succede se cambia l’importo della pensione?
Rivalutiamo la capacità di rimborso e possiamo adattare la durata del prestito, previa accettazione.

Posso rimborsare anticipatamente dopo la vendita di un bene?
Sì, il rimborso anticipato è sempre possibile (obiettivo: ridurre il costo degli interessi).


Parla con un consulente MultiCredit — in tutta riservatezza

MultiCredit Sàrl – Il tuo specialista del credito dal 1999
Rue de la Banque 4, CP 77 — 1701 Fribourg, Svizzera
Tel. 026 322 23 10 · Cell. 079 936 31 75
E-mail info@multicredit.ch
Orari: lunedì–venerdì, 08:30–18:00

MultiCredit — Il finanziamento giusto, al momento giusto, per la giusta ragione.

Un articlo di Munur Aslan direttore di MultiCredit

Share our articles!
info
whatsapp
info
photo_phone
Un consulente è a disposizione per rispondere alle vostre domande il prima possibile. Inserite i vostri dati qui sotto:




    photo_phone
    Un consulente è a disposizione per rispondere alle vostre domande il prima possibile. Inserite i vostri dati qui sotto:




      Chapitres